VERTENZA CCNL: ASSEMBLEA MACCHINISTI MERCITALIA 8 MARZO 2021

La situazione che si è venuta a determinare nel settore Mercitalia Rail, che ha portato a gravissime condizioni di lavoro, è da addossare interamente alle scelte inopportune e alla imprecisa condotta del management, insieme ai sindacati complici e compiacenti, che hanno banalmente favorito processi legati a flessibilità (flex), unici pagliativi e contentini che, oltre ad aumentare i carichi di lavoro oggettivamente già insostenibili, negano diritti costituzionali a tutela della salute (pasto e giusto riposo). Il diritto ad un turno di lavoro che possa permettere una “normale” vita sociale e familiare non dovrebbe altresì essere argomento di contrattazione sindacale ma un diritto inalienabile di qualsiasi lavoratore, in qualunque ambito lavorativo, diritto indubitabile e indiscutibile. Soprattutto durante questo periodo pandemico, la tutela della salute del lavoratore non deve riconoscersi come “gentile concessione”, spesso ottenuta con atti di forza di singoli lavoratori, che reclamano ovviamente le sanificazioni e le pulizie dei locomotori. Non da meno rivendichiamo di lavorare sempre in sicurezza, specie negli scali sempre più spesso desertificati e non manutenuti a dovere. Le misure afferenti alla sicurezza lavorativa dovrebbero essere patrimonio del modus operandi di un’Azienda che considera i propri dipendenti come incontrovertibile risorsa umana. I ferrovieri operativi -soprattutto i macchinisti e i TPT- profili realmente produttivi di Mercitalia Rail, in questi ultimi anni e come sempre, già precedentemente, sono stati sottoposti a sacrifici enormi, hanno concesso estenuanti recuperi sull’orario di lavoro, hanno sempre garantito la produttività prevista dai piani di sviluppo in cambio di pochi spiccioli. Si è costituito perciò un coordinamento con obiettivo nazionale, scevro da qualsiasi dinamica sindacale e che al suo interno vede comparire unicamente i lavoratori, in cui tutte le decisioni siano discusse nelle varie assemblee e approvate dai lavoratori attraverso la sottoscrizione dei documenti che si produrranno. Decisione significativa per dare vita ad azioni dirette sui posti di lavoro tese a migliorare le condizioni di lavoro e per elaborare una piattaforma specifica, da presentare ai sindacati preposti alla firma del prossimo CCNL (ormai scaduto da oltre 3 anni). Vi invitiamo dunque a partecipare alla prossima assemblea, prevista il giorno 08/03/2021 dalle ore 10 alle 13, e a continuare la sottoscrizione del 1mo documento discusso e già approvato, nonché adottare forme di autotutela nei casi ritenuti idonei, da uniformare sui territori -ad eccezione di specifiche peculiarità- per dare maggiore sostanza al movimento. Di seguito l’O.d.g. dell’assemblea prevista per il giorno lunedì 8 marzo:
•Discussione su quanto approvato nell’assemblea del 15/02/2021. Analisi sui 5 punti della
sottoscrizione firme per dare loro attuazione sul posto di lavoro.
• Presentazione dei nuovi impianti. Descrizione delle criticità presenti in tali impianti. Nominare i
referenti per impianto da inserire nel coordinamento.
• Iniziare i lavori sulla Piattaforma rivendicativa per il rinnovo del CCNL.
•Varie e eventuali.
Di seguito l’indirizzo mail ove registrarsi per partecipare e ottenere il link per l’accesso alla
video assemblea: [email protected]m

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