Per un CCNL delle Attività Ferroviarie equo e sostenibile. La mobilitazione e lo sciopero per rimettere al centro il lavoro e le persone!
SCIOPERO Nazionale Ferroviario su piattaforma di rinnovo CCNL per dipendenti di imprese che svolgono attività ferroviaria merci e viaggiatori:
– lavoratori impiegati in attività strumentali alla circolazione di treni di viaggiatori scioperano dalle ore 3.00 di domenica 19 maggio alle ore 2.00 di lunedì 20 maggio 2024
– i lavoratori impiegati in attività non strumentali alla circolazione di treni di viaggiatori scioperano per l’intera prestazione (unica o turno) afferente alla giornata di venerdì 17 maggio 2024
– lavoratori impiegati ai treni merci scioperano dalle 21.00 di giovedì 16 maggio alle 20.59 di venerdì 17 maggio 2024
– i lavoratori delle imprese che svolgono attività ferroviaria nel comparto TPL scioperano per l’intera giornata di domenica 19 maggio
Questa l’articolazione dello sciopero nazionale ferroviario a sostegno di una vertenza che evidenzia l’urgenza di un vero e tangibile cambiamento. Un cambiamento radicale rispetto a decenni di contratti figli della nefasta concertazione fra aziende e sindacati firmatari basata su due principi ispiratori: produttività e profitto. La negazione del diritti dei lavoratori e della funzione pubblica del trasporto ferroviario. Contratti ed accordi perennemente a perdere, divisionalizzazione selvaggia per indebolire le strutture aziendali come anticamera agli scorpori ed alle privatizzazioni, norme sull’orario di lavoro sempre meno sostenibili, dumping selvaggio sopratutto nel settore merci, deregulation nella manutenzione infrastruttura. Un panorama inaccettabile! Il riscatto non è più rinviabile e se lo sciopero rimane strumento principe, il carburante deve essere l’impegno individuale e collettivo dei lavoratori che, quotidianamente, sopportano tutte le ricadute di questo sistema. Le esperienze autorganizzate del Coordinamento Macchinisti Cargo, dell’Assemblea Nazionale PDM/PDB e dell’Assemblea Manutenzione Infrastruttura sono momenti preziosi di coinvolgimento, organizzazione davvero dal basso e, in definitiva, di un protagonismo che come Cub Trasporti non abbiamo esitato a sostenere ed incoraggiare. Perfettamente aderente alla nostra idea di attività sindacale. Solo nella mobilitazione convinta dei lavoratori si può trovare la forza per scardinare il consociativismo fra aziende e sindacati firmatari e ribaltare i rapporti di forza. Per una ferrovia davvero sociale, per condizioni di lavoro sostenibili per tutti i lavoratori, contro ogni forma di privatizzazione effettiva o “di fatto”, per salari equi ed il riconoscimento dei diritti personali e collettivi scioperiamo tutti, con la convinzione che è fondamentale cancellare definitivamente la teoria della delega in bianco. Lavoriamo per il nostro futuro in prima persona partecipando ad ogni forma di organizzazione dal basso dei lavoratori, strumento primo per costruire le giuste rivendicazioni!
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