Cub Trasporti SGB alla Commissione di Garanzia su tentativo aziendale di gettare confusione tra i lavoratori su elenco dei servizi da garantire sciopero 6 e 7 luglio 2024

05/07/2024

In data odierna, nel pomeriggio del giorno che precede l’inizio dello sciopero, le strutture gestionali dei treni a lunga percorrenza di Trenitalia (DBIC e DBAV) inviano nella posta elettronica dei tablet aziendali, con cui lavorano gli agenti ai treni, l’allegata lista di treni, consistente in un foglio di lavoro excel senza firme né finalità espresse:

• Il foglio excel è un documento aperto, perfino modificabile da qualsiasi tastiera.
• Le dizioni che vi compaiono sono accumulate e con ambiguo senso, ad esempio fra “confermato” e “servizi essenziali”, tali da ingenerare confusione o basti anche un minimo dubbio su cui poi far leva con le ulteriori minacce di sanzione o semplicemente dagli spunti del rapporto di lavoro…
• Il file consiste invero di due fogli, a titolo “sabato 6 luglio” e “domenica 7 luglio”, ripresentando quanto già descritto nella ns. del 21.5.24 e ribadito in audizione, ovvero un surrettizio modo di aumentare i treni garantiti e una gravemente erronea indicazione sui treni che viaggiano a cavallo dei due giorni ma che compaiono in uno solo dei due fogli: si interrompono alle 24.00?
• I due fogli presentano disomogeneità con la Tabella B comunicata con largo anticipo nelle proclamazioni/norme tecniche e ratificata dalla Commissione di Garanzia con lettera del 3.7 protocollo 0008818 indirizzata anche al Gruppo FSI spa. Né mai alcuna opposizione a quella tabella è giunta a queste OOSS proclamanti.
  Tale invio ai lavoratori dei treni di una nuova lista aziendale, oltre che un reiterato e maldestro tentativo di ostacolare lo sciopero, rappresenta dunque un grave mancato ottemperamento all’emissione dei comandi perché realizza un mancato invio dell’elenco ufficiale, allegato all’accordo sui servizi minimi del 7 giugno 2024, con la necessaria indicazione di accompagnamento dei responsabili sull’utilizzazione.
  Si diffida l’azienda dall’usare con i lavoratori i riferimenti allo sciopero contenuti in un brogliaccio interno di lavoro senza intestazione, indicazioni e firma di invio, e tantomeno di usarli come basi per i comandi.
  In questo modo di procedere, senza la chiarezza richiesta per indicare i servizi essenziali da garantire (individualmente diretti) l’azienda ha, al contrario, liberato i lavoratori dagli obblighi di garanzia.
  Si dà indicazione ai lavoratori di non tenere in nessun conto tale foglio excel. SCARICA IL PDF