CCNL Attività Ferroviarie: un fronte per il NO a questo contratto inaccettabile
Raccogliamo con soddisfazione l’appello dell’Assemblea Nazionale PDM/PDB per la creazione di un Coordinamento per il NO al CCNL delle Attività Ferroviarie da poco siglato dai sindacati firmatari. Un CCNL, al quale si affiancano il contratto aziendale FS e gli accordi Trenitalia e Mercitalia, che a fronte dell’urgenza di tangibili miglioramenti alle condizioni di lavoro dei ferrovieri risponde con gravi peggioramenti. Lo straordinario sciopero del 23 maggio scorso, a poche ore dall’ufficializzazione dell’ipotesi di accordo, è stata la più chiara dimostrazione del fatto che un anno e mezzo di mobilitazione ha reso i lavoratori pienamente consapevoli delle loro necessità e convinti che un contratto del genere è totalmente inaccettabile! Da sempre auspichiamo che il metodo assembleare, concetto seminale della vera rappresentanza, sia la guida di ogni rivendicazione e vertenza. Questi mesi hanno dimostrato quanto questo concetto sia fondamentale. La creazione di un Coordinamento per il NO a questo pessimo contratto oltre a doverlo rispedire al mittente, deve servire a spingere tutti i settori ad imboccare o rafforzare l’esperienza delle Assemblee, togliere ogni delega ad un sistema consociativo ormai inqualificabile e soprattutto- abbandonare ogni corporativismo che crea solo divisioni. Ogni settore, ogni lavorazione, ogni lavoratore ha pari dignità e soprattutto questo ennesimo pessimo contratto colpisce tutti. Magari lo fa con diverse modalità e diversa intensità ma contribuisce senza dubbio a demolire salute, sicurezza, salario e soprattutto il futuro.
Partecipiamo e rifiutiamo!.
La redazione Cub Rail