3 MARZO – 4 OTTOBRE: IN SETTE MESI TRE MORTI E DIECI FERITI NEI CANTIERI FERROVIARI!
DOPO BRANDIZZO MOLTE PAROLE E LACRIME DI COCCODRILLO, MA SUI BINARI CONTINUA A SCORRERE IL SANGUE OPERAIO.
BASTA CON GLI APPALTI E CON GLI ACCORDI A PERDERE (vedi accordo del 10 gennaio 2024 nella manutenzione che prevede lo smantellamento della regolarità degli orari degli operatori e incentivi economici per i superamenti dei limiti di orario notturno)
IN SETTE MESI TRE MORTI E DIECI FERITI
3 marzo, Borgosesia, operaio ferito
Un operaio Unifer 46enne rimane gravemente ferito durante i lavori di rifacimento del binario; l’operaio ha subito lo schiacciamento della mano dal treno cantiere In movimento nella tratta Grignasco-Borgosesia.
13 marzo, Montesilvano, operaio ferito
Nella tarda mattinata un operaio 37enne di Torre de’ Passeri, rimane ferito dopo essere stato travolto da un pannello fonoassorbente in fase di montaggio nei pressi di un cavalcavia di via Saragat.
22 marzo, Treviglio Ovest, scontro
Alle 5.20 il 2122 Bergamo-Milano investe un macchinario di manutenzione rimasto sui binari dopo un’interruzione. Nessun ferito, traffico interrotto.
10 maggio, Bisuschio, operaio ferito
Un operaio addetto alle pulizie lavora su un trabattello che cade; fratture agli arti, trasportato in ospedale.
22 maggio, Napoli, Metro, un operaio morto e due feriti
In un cantiere della metropolitana di Napoli un carrello deraglia in galleria nella tratta in costruzione Capodichino—Poggioreale. Degli operai a bordo, tutti dipendenti della Sinergo, muore un 63enne, altri due rimangono feriti gravemente.
23 maggio, Santarcangelo, operaio ferito
Alle 12 un operaio 32enne di Caserta al lavoro in linea tra Santarcangelo e Rimini viene colpito al volto da un frammento di un cerchione di un pneumatico esploso. Trasportato con l’elisoccorso in condizioni gravissime.
17 giugno, Cavallermaggiore, scontro
Alle 2.35 si verifica un inoltro indebito di un convoglio di materiale vuoto su un itinerario interdetto alla circolazione per interruzione dovuta a lavori di manutenzione all’infrastruttura.
Secondo le informazioni, a Cavallermaggiore (linea RFI Torino-Mondovì, tratta in regime di BCA regolato da DC a Torino, con diramazione a semplice binario per Bra) il treno pari in transito sul corretto tracciato si sarebbe trovato sul proprio binario un carrello di manutenzione; l’impatto si sarebbe verificato fortunatamente a bassa velocità; nessuno, fortunatamente, sarebbe rimasto ferito. Sulla piattina di lavoro investita dal treno avrebbero trovato collocazione bombole di ossigeno e GPL per le saldature, col rischio che l’impatto/investimento avrebbe potuto aumentare enormemente il potenziale delle conseguenze.
RFI nomina una Commissione d’indagine, con l’ipotesi che si sia trattato di un’errata predisposizione di itinerario di ingresso in stazione mentre era in atto l’interruzione.
17 giugno, Agrigento, operaio ferito
Nel pomeriggio un operaio 53enne alla guida di un escavatore lungo la ferrovia Agrigento Palermo in zona contrada Minaga viene investito da un carrello di manutenzione che retrocedeva sul binario. L’escavatore si ribalta. Una settimana dopo la Procura della Repubblica di Agrigento iscrive sul registro degli indagati tre persone con l’accusa di lesioni personali colpose.
18 giugno, Terzo Valico, operaio ferito
Poco prima delle 16 a Borzoli un operaio 43enne viene colpito da un travetto di legno al fianco; erano in corso operazioni di casseratura di una struttura in cemento armato. Il travetto caduto serviva a realizzare le casseforme. Intervento 118, ferita non grave.
20 giugno, Torrecuso, operaio ferito
In un cantiere della ferrovia ad Alta Velocità Napoli-Bari un operaio 31enne crotonese, mentre sta consolidando con un escavatore il tetto di una galleria viene travolto dal crollo del materiale. Trasportato presso il San Pio di Benevento.
20 giugno, Montebelluna, operaio ferito
Intorno alle 11 un operaio edile piemontese 48enne che sta lavorando alla posa del sistema di videosorveglianza in stazione, viene colpito alla testa dalla plafoniera in vetro di un lampione dell’illuminazione pubblica, caduta forse per le vibrazioni del martello pneumatico. Intervento 118.
2 luglio, Meina, morte in cantiere
Un geometra valtellinese 56enne viene schiacciato da un mezzo di manutenzione in uscita dall’ingresso Nord della galleria che sottopassa Villa Faraggiana, a Meina. Intervento del 118 ma purtroppo non c’era nulla da fare. La vittima apparteneva a una ditta appaltatrice che svolge lavori conto RFI sulla tratta Arona-Domodossola, attualmente chiusa al traffico.
11 settembre, Pisa, incidente in fase di manutenzione
Lo denuncia una nota di USB.
4 ottobre, S. Giorgio in Piano, operaio morto
Alle 4.30 un operaio 47enne di Formia di una ditta laziale in appalto per RFI viene investito in piena notte dall’ICN Roma-Trieste. Secondo le prime ricostruzioni l’investimento sarebbe avvenuto fuori dall’area di cantiere.